Descrizione

Le due opere abbinate in questo album hanno la particolarità di collocarsi rispettivamente all’alba e al crepuscolo della carriera di Ludwig van Beethoven. In effetti, se il Quintetto per fiati e pianoforte, op. 16 fu composto a soli 26 anni – quando il talentuoso musicista eccelleva ugualmente come pianista di successo – suo Quartetto per archi, op. 130 fu completato soltanto un anno prima della sua morte. Il confronto diretto di queste due opere sullo stesso disco mette intelligentemente in luce l’immenso cammino percorso tra questi due estremi. Due anni dopo il successo del loro album dedicato a Schubert, accolto calorosamente dalla critica e dal pubblico, il Quartetto Edding e Northernlight si ritrovano ancora una volta su uno stesso album per apportare una nuova lettura di questi capolavori della musica da camera. Divenuti interpreti di riferimento del repertorio classico e romantico, i due ensemble ci propongono un’interpretazione autorevole, raffinata e precisa, di due più belle pagine del compositore tedesco.