DESCRIZIONE

Don Giovanni fu commissionato dall’Opera di Praga subito dopo il successo de Le nozze di Figaro: Mozart e Da Ponte scelsero un soggetto che aveva appena trionfato poche settimane prima a Venezia, il Don Giovanni di Giuseppe Gazzaniga. Riprendendo il tema de Il beffatore di Siviglia, che era già stato molto popolare a teatro fin dalla metà del Seicento, Da Ponte concentrò il suo lavoro sul personaggio libertino di Don Giovanni, senza dubbio ispirato al suo amico Casanova. Il risultato è abbagliante, non lasciando mai allo spettatore il minimo respiro tra omicidi, scene di seduzione, inganni e apparizioni fantastiche: qui c’è un grande spettacolo servito da una musica straordinaria, un capolavoro assoluto, al quale Praga ha dato il giusto successo.
Il regista e coreografo canadese Marshall Pynkoski nella sua lettura, trascina i personaggi in un vortice drammatico, vestiti con le fantasie dello stilista Christian Lacroix: Robert Gleadow assume il ruolo di Don Giovanni e Gaétan Jarry fa brillare l’Orchestre de l’Opéra Roy.