Wolfgang Amadeus Mozart
Concertos pour flûte & Concerto pour flûte et harpe
François Lazarevitch, flauto, Sandrine Chatron, arpa, Les Musiciens de Saint-Julien
Etichetta: Alpha Classics
Formato: CD
N. supporti: 1
Codice catalogo: ALPHA1065
Codice a barre: 3701624510650
Uscita in Italia: 23 agosto 2024
Ufficio commerciale: sales@self.it
Distributore: Self Distribuzione Milano
TRACCE
Wolfgang Amadeus Mozart Concerto pour flûte en ré majeur, KV 314: I. Allegro aperto Wolfgang Amadeus Mozart Concerto pour flûte en ré majeur, KV 314: II. Adagio non troppo Wolfgang Amadeus Mozart Concerto pour flûte en ré majeur, KV 314: III. Rondo. Allegretto Wolfgang Amadeus Mozart Concerto pour flûte et harpe en do majeur, KV 299: I. Allegro Wolfgang Amadeus Mozart Concerto pour flûte et harpe en do majeur, KV 299: II. Andantino Wolfgang Amadeus Mozart Concerto pour flûte et harpe en do majeur, KV 299: III. Rondeau. Allegro Wolfgang Amadeus Mozart Concerto pour flûte en sol majeur, KV 313: I. Allegro maestoso Wolfgang Amadeus Mozart Concerto pour flûte en sol majeur, KV 313: II. Adagio ma non troppo Wolfgang Amadeus Mozart Concerto pour flûte en sol majeur, KV 313: III. Rondo. Tempo di Menuetto
VIDEO
DESCRIZIONE
I concerti per flauto di Mozart per il il flautista François Lazarevitch sono un Sacro Graal, un’impresa che ha deciso di affrontare con il suo ensemble Les Musiciens de Saint-Julien dopo un attento lavoro sulle fonti. Ha registrato i due concerti per flauto e orchestra con un flauto a una chiave, una copia di uno strumento realizzato all’epoca di Mozart, e il concerto in Do per flauto e arpa con un flauto a otto chiavi — un flauto con piede in Do — mentre Sandrine Chatron suona un’arpa d’epoca di François-Joseph Naderman. Poiché Mozart non ha lasciato cadenze originali per i concerti per flauto, François Lazarevitch ha creato le proprie, traendo ispirazione dalle cadenze che Mozart compose per i suoi concerti per pianoforte. I Menuetti e le Gavotte nei movimenti finali sono particolarmente evidenziati dall’esperienza dell’ensemble nella musica coreutica: «dopo un primo movimento un po’ solenne e un secondo più lirico, i movimenti finali sono spesso un momento di liberazione nella danza» dice Lazarevitch.