Voyage intime

Alpha Classics ALPHA911 3760014199110 AAVV Voyage intime Sandrine Piau, soprano, David Kadouch, pianoforte
Voyage intime
Sandrine Piau soprano, David Kadouch pianoforte
Etichetta: Alpha Classics
Formato: CD
N. supporti: 1
Codice catalogo: ALPHA911
Codice a barre: 3760014199110
Uscita in Italia: 24 febbraio 2023
Ufficio commerciale: sales@self.it
Distributore: Self Distribuzione srl

TRACCE

Franz Liszt
3 Lieder aus Schillers “Wilhelm Tell”, S. 292: No. 1, Der Fischerknabe (Es lächelt der See)
Hugo Wolf
Mörike-Lieder: No. 23, Auf ein altes Bild
Hugo Wolf
Mörike-Lieder: No. 8, Begegnung
Hugo Wolf
Mörike-Lieder: No. 12, Verborgenheit
Franz Schubert
4 Gesänge aus ‘Wilhelm Meister’, D. 877: No. 3, Lied der Mignon [II]. Nicht zu langsam
Franz Schubert
4 Gesänge aus ‘Wilhelm Meister’, D. 877: No. 2, Lied der Mignon [I]. Langsam
Clara Schumann
6 Lieder, Op. 13: No. 2, Sie liebten sich beide
Clara Schumann
Lorelei, KochS WoO 19
Clara Schumann
Scherzo No. 2, Op. 14
Franz Schubert
Erlkönig, D. 328
Franz Schubert
Der Tod und das Mädchen, D. 531
Franz Schubert
Mignon, D. 321
Henri Duparc
L’invitation au voyage
Henri Duparc
La vie antérieure
Lili Boulanger
Clairières dans le ciel: No. 6, Si tout ceci n’est qu’un pauvre rêve
Claude Debussy
5 Poèmes de Baudelaire, CD 70: No. 4, Recueillement
Lili Boulanger
Clairières dans le ciel: No. 8, Vous m’avez regardé avec toute votre âme
Lili Boulanger
Cortège
Claude Debussy
5 Poèmes de Baudelaire, CD 70: No. 3, Le jet d’eau
Claude Debussy
5 Poèmes de Baudelaire, CD 70: No. 5, La mort des amants
Franz Liszt
Comment disaient-ils, S. 276
Franz Schubert
4 Gesänge aus ‘Wilhelm Meister’, D. 877: No. 4, Lied der Mignon [III]. Langsam

VIDEO

DESCRIZIONE

Sandrine Piau ama mescolare i differenti linguaggi di compositori e poeti attorno a uno specifico tema che, in questo nuovo progetto discografico, è il viaggio. Con il pianista David Kadouch, il soprano francese si spinge alla scoperta degli universi sonori di Schubert,
Liszt, Wolf che affiancano Clara Schumann, Lili Boulanger, Duparc e Debussy e il viaggio diventa il filo rosso che li unisce.
«Dalla ricerca di un luogo idealizzato quanto inaccessibile – dice la Piau – fino all’ultimo passaggio verso la morte, il viaggio disegna la cartografia delle nostre aspirazioni, dei nostri impedimenti e delle ‘fughe belle’ che ci offre il vortice della vita». Il viaggio come promessa di nuovi orizzonti e di nuovi incontri. Appropriata la frase attribuita a Pablo Neruda citata dal soprano a proposito di questo suo nuovo album «Muore lentamente chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non sa trovare grazia ai suoi occhi».
Il programma del disco è stato presentato in concerto all’Auditorium di Roma nella stagione di Santa Cecilia lo scorso 1 febbraio.

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