Philippe Fénelon
Steel Dreams
Quatuor Diotima, Florent Jodelet percussioni, Didier Benetti, percussioni, Emmanuel Curt, percussioni, Gilles Ranticelli, percussioni, Maryvonne Le Dizès, violino, Joëlle Léandre, contrabbasso, Florent Boffard, pianoforte, Sylvie Beltrando, arpa
Etichetta: Signature
Formato: CD
N. supporti: 2
Codice catalogo: SIG1112829
Codice a barre: 3415820000852
Uscita in Italia: 23 agosto 2024
Ufficio commerciale: sales@self.it
Distributore: Self Distribuzione Milano
TRACCE
Philippe Fénelon Halley Philippe Fénelon Omaggio I Philippe Fénelon Omaggio II Philippe Fénelon Omaggio III Philippe Fénelon Zabak Philippe Fénelon Épigramme I Philippe Fénelon Épigramme II Philippe Fénelon Épilogue Philippe Fénelon Notti I Philippe Fénelon Notti II Philippe Fénelon Notti III Philippe Fénelon Les Combats nocturnes – Dédale improvise la danse du labyrinthe Philippe Fénelon Les Combats nocturnes – Le Sacrifice d’Icare Philippe Fénelon Still Dream – Canto sospeso Philippe Fénelon Still Dream – Blue light metal Philippe Fénelon Still Dream – Canto lontano Philippe Fénelon Still Dream – Fragmented mirror Philippe Fénelon Still Dream – Cante jondo Philippe Fénelon Still Dream – Roars Philippe Fénelon Still Dream – Recitativo Philippe Fénelon Paléomusique
VIDEO
DESCRIZIONE
La musica di Philippe Fénelon (nato nel 1952) è in costante dialogo con la storia delle arti e della letteratura. Rivisitando generi ereditati dal passato (madrigale, concerto, quartetto d’archi), il suo catalogo contiene oltre un centinaio di opere, sia strumentali sia vocali.
I sette brani del CD 1 (composti tra il 1980 e il 1994) fanno tutti riferimento al viaggio: molteplici percorsi attraverso la letteratura, le arti visive o le città, che rinnovano le proposte musicali: mitologia (Les Combats nocturnes), astronomia (Halley), musica (Stockhausen in Epilogue, Bach nei Two Epigrams), etnografia (Zabak), un affresco di Tiepolo (Omaggio) e poesia (Notti)…
Queste diverse fonti di ispirazione hanno nutrito le opere a venire. I due brani del CD 2 (Still Dream, composto tra il 2012 e il 2022, e Paléomusique nel 2014) fanno parte di questo stesso percorso errante attraverso le arti e, più in generale, attraverso un mondo che non ha mai smesso di mostrare la sua diversità e la sua ampia mescolanza di estetiche e generi.